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15/09/2024
Sanità: il concorso al Cardarelli è un flop
Si sono presentate solo quattro donne su 15 posti previsti nel concorso per il reclutamento di camici bianchi per il Pronto Soccorso-OBI del Cardarelli. Un vero flop la seconda fase della selezione per l’azienda ospedaliera ma, estendendo il concetto, per la sanità in Campania.
Un chiaro campanello d’allarme: a queste condizioni solo il 27% dei lavoratori, degli esperti del settore, accetterebbe un contratto e parliamo di un contratto a tempo indeterminato. Oltretutto non è detto neanche che siano passate tutte (ce lo auguriamo chiaramente ma le graduatorie saranno pubblicate la settimana prossima).
Altre considerazioni sono doverose: la sanità regionale è già molto compromessa. I medici mancano (solo il Cardarelli ne ha circa 25 in meno), scarseggiano le ambulanze, chi va in pensione non è facilmente sostituito da nuove, fresche e competenti menti e gli accessi, al contempo, sono sempre molto elevati (circa 200 al giorno) perché i Pronto Soccorso sono pochi e i medici di base non sempre rispondono.
Un circolo vizioso che, a sua volta, implica l’autodistruzione da parte degli operatori sanitari che hanno scelto di fare questo lavoro quasi come se fosse una missione (rischiando però anche di sbagliare di più visti i turni esasperanti e lo scarso riposo) e troppi nei per una terra che può vantare grandi professionisti ma uno scadente sistema che dovrebbe essere, invece, il primo diritto per tutti e non un privilegio per pochi.