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10/02/2025
Franco Battiato, un anno senza il Maestro
Il 18 maggio 2021 muore, nella sua casa di Praino di Milo (Catania), Franco Battiato.
Sulle sue condizioni di salute la famiglia aveva mantenuto uno stretto riserbo e l’artista si era ritirato dalle scene diversi mesi prima. Il suo ultimo lavoro, “Torneremo ancora”, è stato pubblicato il 18 ottobre 2019, ma la voce era stata registrata due anni prima.
Al funerale, il giorno successivo, celebrato nella cappella di Villa Grazia prendono parte solo i parenti e un ristretto gruppo di persone.
Nato a Ionia il 23 marzo 1945, il cantautore e compositore – ma anche regista e pittore – si è sempre contraddistinto per la sua vena eclettica. Testi a prima apparenza ermetici ma inconfondibili, così come una musica fatta di influenze spesso mediorientali.
Sperimentazione, avanguardia, il nome di Battiato è sempre stato presente sulle scene guadagnandosi onde di fan e appassionati ai quali dedicava concerti per i quali scriveva da solo, in tutto o in parte, le partiture per gli strumenti. Molto curioso anche nel privato, parlava correntemente sette lingue.
Gli italiani hanno ascoltato per l’ultima volta la sua voce durante Sanremo 2020, grazie a Colapesce e Dimartino che, nella serata delle cover, hanno interpretato “Povera Patria”, dando spazio alla voce del Maestro che ha sempre svolto un ruolo di affettuoso nume tutelare per le nuove generazioni di artisti siciliani.